Allevamento amatoriale gatti Ragdoll di Giuseppe Alfio Grasso
COMPORTAMENTO
Gli standard di razza descrivono il Ragdoll come affettuoso, intelligente e rilassato, docile e di indole serafica.
Un gatto che assomiglia a una bambola di pezza, come sembrerebbe suggerire il nome? Difficile non farsi conquistare da questi giganti dolcissimi, e non solo per il loro pelo meraviglioso, il colore straordinario e i lucenti occhi blu .
I gatti Ragdoll sono conosciuti come "gatti somiglianti a cani" a causa del loro comportamento come la tendenza a seguire le persone nell'ambiente, l'essere a proprio agio quando vengono manipolati fisicamente e la loro relativa mancanza di aggressività verso altri animali domestici; possono anche essere addestrati per riportare oggetti.
Ragdoll un micio dolcissimo, tanto da essere spesso definito “il gatto più buono del mondo”. La sua indole affettuosa e poco competitiva lo rende particolarmente predisposto a legare con altri animali, ma anche con i più piccoli umani di casa. Se abbiamo dei bambini, possiamo prendere in considerazione questa razza senza eccessive preoccupazioni. Ricordiamoci, però, che siamo noi a dover insegnare ai bimbi a relazionarsi nel modo giusto con qualsiasi animale domestico, vigilando sempre quando giocano o passano del tempo insieme.
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Naturalmente, l’attaccamento e l’amore che il Ragdoll prova nei confronti del proprietario ha anche i suoi “contro”. Se siamo costretti a stare molte ore fuori casa, per lavoro o per altri impegni, non dovremmo scegliere questa razza (pur tenendo presente che nessun gatto ama la solitudine e la noia, nonostante la convinzione che i piccoli felini stiano bene anche da soli). Ma se proprio ci siamo innamorati del Ragdoll, meglio prendere subito in considerazione l’idea di adottarne due, così che si facciano compagnia a vicenda, in alcuni casi alcuni soggetti amano una vita più solitaria ed esclusiva.